Sul tema Emergenza e Diritti, la collaborazione tra la FIGC e la Federazione Ucraina è stata formalizzata a febbraio 2024 con un protocollo d’intesa. La firma di questo accordo sancisce una serie di iniziative concrete di sostegno che la FIGC ha messo in campo in risposta alle necessità dell’Ucraina in questo momento difficile. L’ex pallone d’oro, nonchè attuale Presidente della Federazione Ucraina, Andriy Shevchenko ha spiegato le attività già avviate, con particolare attenzione ai giovani calciatori e ai loro allenatori.
Un’esperienza di pace e allenamento per i giovani ucraini: “Una di queste iniziative è stato il supporto ai bambini ucraini che sono venuti a Coverciano, di avere un’esperienza e di allenarsi,” ha raccontato Shevchenko. “Voglio ringraziare tantissimo la Federazione e il presidente Gravina per questa opportunità.”
Grazie a questo progetto, i giovani calciatori ucraini hanno potuto vivere a Coverciano momenti di tranquillità e spensieratezza, lontani dal suono delle sirene e dagli allarmi antibomba che stanno segnando la loro vita in Ucraina. “Sono stati bene, hanno potuto allenarsi, dormire e mangiare bene,” ha spiegato Shevchenko. “Finalmente sono riusciti a dormire senza sentire le sirene. Per loro è stata una bellissima esperienza, tanto che non volevano più andare via.”

Formazione per gli allenatori ucraini

Il protocollo FIGC-Federazione Ucraina include anche iniziative di supporto alla formazione degli allenatori. Shevchenko ha spiegato che l’accordo permette ai tecnici ucraini di andare a Coverciano per approfondire le proprie competenze e imparare nuove metodologie: “Abbiamo pensato anche agli allenatori ucraini, che possono venire in Italia, a Coverciano, e studiare, avere una possibilità di migliorare le proprie qualità”, ha affermato. Questa opportunità è stata pensata per arricchire le competenze tecniche dei professionisti del settore, creando così un impatto positivo anche sul futuro del calcio giovanile in Ucraina.