Ogni partita di calcio lascia un'impronta di carbonio significativa sull'ambiente. Circa il 67% delle emissioni di CO2 proviene dai trasporti di squadre e tifosi. Inoltre, l’acqua necessaria per sostenere un evento sportivo può raggiungere i 120 mila m3, equivalente all’acqua contenuta in 48 piscine olimpioniche. Ogni partita può poi generare 4,2 tonnellate di rifiuti, principalmente plastica.

(Fonte: UEFA Progetto Life TACKLE 2018-2022, Scuola Superiore Sant’Anna - Pisa)

 

Il mondo del calcio è consapevole di questo impatto e si impegna per ridurlo promuovendo iniziative mirate a rendere il calcio più sostenibile:

  • Uso di mezzi pubblici e carpooling per ridurre le emissioni;

  • Utilizzo di energie rinnovabili come pannelli solari e illuminazione LED negli stadi;

  • Programmi di riciclo per limitare i rifiuti, in particolare la plastica monouso e utilizzo di carta non necessaria e non riciclabile.

 

Attraverso l’utilizzo di strumenti avanzati come lo UEFA Carbon Footprint Calculator è possibile monitorare e ridurre le emissioni generate dalle attività.

Il futuro del calcio può e deve essere sostenibile. Come FIGC, ci impegniamo a guidare questo cambiamento.