Grande successo per la seconda edizione del Corso per Allenatore Paralimpico, organizzato dal Settore Tecnico della FIGC insieme ad AIAC (l’Associazione Italiana Allenatori Calcio) e alla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. Il percorso di formazione dei 50 allievi ammessi si è articolato quest’anno in 82 ore complessive, in parte online e in parte in presenza, con un’attività specifica sul campo. Coloro che non possedevano già una qualifica Uefa hanno svolto un’ulteriore fase preliminare.
Hanno partecipato infatti al corso, che ha avuto un altissimo numero di domande di ammissione ed era a titolo totalmente gratuito, non solo allievi già in possesso di un patentino da allenatore, ma anche tante persone che, lavorando in ambito sportivo al fianco di atleti con disabilità, erano interessate ad arricchire il proprio bagaglio di conoscenze.
Il corso ha fornito una serie di nozioni tecnico-scientifiche e metodologiche per supportare l’allenamento di calciatrici e calciatori con disabilità cognitivo-relazionali. Era prevista poi una parte speciale, dedicata ad amputati, cerebrolesi, ciechi e ipovedenti. A tal proposito, gli allievi del corso hanno anche potuto assistere a un allenamento della Roma Calcio non vedenti: una dimostrazione sul campo che ha avuto un grande impatto, sia dal punto di vista formativo sia da quello emotivo.